di Mariangela Bruno
Sono qui insieme alle altre.
È il momento del mio pasto… e come tutti i giorni me lo gusto con placido piacere… e lo mastico e lo mastico bene.. perché con l’aria che qui si respira, ha un sapore che le mie amiche di altre zone me lo invidiano…
Mi piace starmene da sola… poi qualcuna si avvicina, ci guardiamo, non abbiamo bisogno di scambiarci granché… occhi neri grandi negli occhi neri… scuotiamo la testa, un verso di apprezzamento e poi continuiamo….
Ma ecco come al solito arriva chi spezza il nostro gaudente placido e lieve silenzio del pasto…
Questi qui sono curiosi… una bimbetta saltellante con i capelli da Valentina, una ragazzina un po’ in disparte con aria da dolce adolescente, un uomo che segue le sue femmine con divertita pazienza. E poi quella ragazza grande bionda che sorride con un bastone e grida scatta… mah… ma che fanno? Ah si… anche loro incantati da questo posto… per me è una normalità… mangio sempre con questo scenario…ma per loro lo vedo che è una novità..
E chiudete la bocca con tutti quegli ohhh. sennò entrano le mosche…
E basta con questi… che meraviglia… che posto… che pace… che incanto…. uffa anche oggi la mia Alpe di Siusi è invasa da caciaroni che non mi fanno mangiare in santa pace…
Mi sposto… e mi seguono…
Raggiungo le altre… ora cammino placida e guardo la vallata… ampia, soleggiata, le montagne frastagliate in lontananza… respiro… mi fermo… mi guardo intorno e mangio… ohhh questi quattro mi seguono ancora…
Ora li depisto con la coppia di amici miei dai lunghi capelli che adorano le pesche… ci sono cascati…gli hanno dato tutto il loro cibo… e guarda come battono le mani… sembrano bambini… mentre qui è silenzio, è verde, è blu… sono sentieri tortuosi, tra scalette e ciottoli…. cammino avanti , faccio finta che non ci sono… ma mi seguono e non mollano… ma si dai lo ammetto..un po’ mi divertono….
E tra baci che si danno e foto ad ogni spettacolare scorcio… tra un panino ed un loacker che mangiano, questi quattro sono arrivati lungo il sentiero alla panchina delle streghe… e si divertono, e respirano e ammirano i miei luoghi con gli occhi lucidi… che strani, si guardano e non dicono niente, si abbracciano tutti e quattro ridono, sorridono e si commuovono…
Continuo a camminare… e scuotendo la testa li distraggo dal toccare quel fungo rosso con i puntini bianchi… io so che non devo mangiarlo… ma questi cittadini lo sapranno? Bah meglio non rischiare…
Giro a destra, poi per loro le scale di legno mentre io preferisco i prati, giriamo a sinistra…eccole le ho raggiunte le mie amiche che mi aspettavano per merenda…eccola lì la vallata, la casetta della nostra amica Heidi.. gli abeti e il pino mugo… e la tavola imponente, serena e meravigliosa dell’Alpe di Susi. Si casa mia… lo posso dire è un incanto, un luogo meraviglioso per lo spirito, per gli occhi… e per l’erba la migliore…
E ora proseguite da soli… io ora devo riposare…. Muuuuuu