Pista ciclabile a Roma…perchè sceglierne una sola, le faremo tutte!

by Mariangela

Molte volte in questi inimmaginabili mesi, abbiamo pensato con nostalgia alle nostre pedalete su una qualsiasi pista ciclabile intorno a Roma, ma la chiusura sembra essere diventata la parola più usata

Noi ci guardiamo intorno e ci sentiamo come la nostra cagnolina Trilly e i due gatti, espertissimi a fare la cuccia!!

Di fronte a questa pesante chiusura fisica, bisogna fare di tutto perchè non diventi chiusura mentale e dello spirito. E allora bisogna imparare ancora di più a immaginare, pianificare, sognare…

E anche andare, non fermarsi… vicino, a piccoli passi, o a grandi pedalate… ma con la voglia di scoprire, immaginare, di sognare…

Per questo ci siamo sempre più appassionati alla bici e al suo mondo.

Da sempre compagna insostituibile nei nostri giri alla scoperta dell’Europa più estrema, ora sta diventando la tenace compagna della Roma da assaporare con uno spirito, occhi, ritmi nuovi e impagabili.

E allora, complice anche un entusiasta e energizzante gruppo FB di grandi appassionati bikers #inbiciaroma, appena posiamo montiamo sui nostri cavalli alati e… via alla scoperta di questa meravigliosa città (e dintorni)

Per chi come noi non e’ romano di nascita, ma romano per scelta di vita da 20 anni… rivivere questa splendida, sorniona, fagocitante e straordinaria città con la gioia della due ruote sta diventando esaltante.

La Città Eterna si presta perfettamente per essere girata su due ruote, per andare alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e dei monumenti che solo Roma sa regalare in modalità rigorosamente green.

Ecco i più bei percorsi da fare a Roma.

Non li abbiamo ancora provati tutti, ma il bello della rete è proprio questo: pescare rpe trovare tutti gli spunti giusti e quello che ti serve se vuoi iniziare qualcosa e noi abbiamo iniziato con tutta la passione!!

Dove andare in bici a Roma e dintorni su una pista ciclabile

Ecco le più belle piste ciclabili di Roma e dintorni. Quest’area conta circa 200 itinerari dedicati alle biciclette, prendendo in considerazione non solo le ciclabili ma anche i percorsi misti, i percorsi ciclopedonali e i sentieri. Non si tratta di un numero particolarmente alto, ma gli appassionati di cicloturismo possono trovare pane per i loro denti anche nei pressi della capitale. Tra la costa del Mar Tirreno, il lungotevere, i laghi di Bracciano e Martignano e le meraviglie storiche di Roma, questa zona ha davvero tanto da offrire a chi ama scoprire il mondo a bordo di una bicicletta.

  • Pista ciclabile della Tiberina
  • Regina Viarum
  • Grande Raccordo Anulare in bici
  • Da Monte Sacro all’Eur
  • Ciclovia dei laghi
  • Pista ciclabile dall’Eur a Caracalla
  • Regina Ciclarum
  • Pista ciclabile da Villa Ada a Villa Borghese
  • Giro del Lago Albano

Pista ciclabile della Tiberina

32.7 chilometri percorribili in poco più di un paio d’ore: ecco davanti a noi la pista ciclabile più lunga di Roma.

Un itinerario che collega la Capitale dal versante nord a quello sud, senza l’ansia di schivare le automobili costeggiando gli argini del Tevere, celeberrimo fiume che attraversa la Città Eterna.

Dall’area rurale di Castel Giubileo, nell’Agro Romano, si giunge al Ponte di Mezzocammino che scavalca il drizzagno del corso d’acqua, sorpassando lo splendido e storico Ponte Milvio.

La pista ciclabile oltrepassa anche campi verdi molto suggestivi per gli amanti della natura…e non pensi che ad un passo da te c’è il tram tram caotico della Capitale. Nella parte vicino all’Isola Tiberina, durante la bella stagione, è possibile visitare gli stand di varie manifestazioni per una pausa gustosa o un aperitivo. La pista ciclabile è ben tenuta… ed è bellissima!!!!

Pista ciclabile Regina Viarum

La Via Appia Antica, detta anche Regina Viarum, era una delle vie di comunicazione più importanti dell’Italia Antica: collegava Roma a Brindisi, Grecia e Oriente, dove si trovava un porto fondamentale per le rotte commerciali verso l’oriente.

Gli antichi romani la consideravano la regina viarum (regina delle strade) Ora la parte romana di questa strada si può fare anche in bici, attraversando una zona dove il tempo sembra essersi fermato: lungo il percorso ci si imbatte in antichissimi monumenti funerari e in campagne sconfinate (e desolate, per questo è meglio pedalare almeno in due) che rendono l’atmosfera davvero unica.

Dal centro di Roma (zona Circo Massimo) fino a Frattocchie (frazione di Marino) sono circa 17 chilometri con qualche salita mediamente faticosa.

Il tracciato è misto: ci sono piste ciclabili asfaltate, sentieri (ben tenuti e non pericolosi) e strade dove passano le automobili (ma il traffico è sempre minimo). E’ unanimemente considerata una delle più grandi opere di ingegneria civile del mondo per l’enorme impatto economico, militare e culturale avuto sulla società.

Per i ciclisti che vogliono percorrerla fra antichi monumenti funerari e vistosissimi pini, è un vero momento di benessere: il tempo, qui, sembra essersi fermato.

IL GRAB (Grande Raccordo Anulare delle Biciclette)

Pensando al Gran Raccordo Anulare (GRA), a molti verrà in mente la tangenziale che circonda il centro di Roma…. e pensi al traffico, allo smog, alle code in fila interminabili!

E poi c’è il GRAB… che cos’è? È il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette. Un percorso circolare ad anello di 45 KM che permette ai ciclisti di godersi una pedalata nella natura (19 chilometri sono nel verde) per ammirare le zone più affascinanti della capitale.

Il GRAB unisce tutti i parchi e le piste ciclabili romane. Si parte dal Colosseo per incontrare l’Appia Antica, il Parco della Caffarella, quello di Tor Fiscale, Villa De Sanctis, Villa Gordiani, il Parco Baden Powell, la Riserva dell’Aniene, Villa Ada, Villa Borghese, il Ponte della Musica, la ciclabile sul Tevere, i Fori imperiali.

Un percorso meraviglioso per girare la Città Eterna in sicurezza. Un tour su due ruote ideale per le famiglie. Durante la biciclettata si incontrano monumenti come San Pietro, le Terme di Caracalla, Castel Sant’Angelo, il Maxxi, la street art del Quadraro, il Quartiere Coppedè. Per una giornata dedicata alla bellezza. 

Pista ciclabile da Monte Sacro all’Eur

Questo percorso, quasi interamente su pista ciclabile, collega il quartiere Monte Sacro all’elegante zona dell’Eur, seguendo il Tevere per un lungo tratto. Si tratta di un itinerario semplice, adatto a ogni difficoltà e che permette di ammirare il patrimonio storico di Roma a bordo di una bicicletta. La partenza è fissata all’inizio della ciclabile in Via Val Trompia, sul fiume Aniene che va poi a immettersi nel Tevere. L’escursione dura circa un’ora e mezza (22 chilometri) e il dislivello e pressoché nullo

Ciclovia dei laghi

Un itinerario che si snoda tra le campagne a nord di Roma fino ad arrivare nell’enorme Parco Regionale di Bracciano Martignano che ospita, appunto, i pittoreschi laghi di Bracciano e Martignano.

Si parte dalla stazione di La Storta e si arriva, dopo circa 45 chilometri, a Bracciano, dove ci si può godere un pranzo sulle rive del lago.

Alcuni tratti del percorso, caratterizzato da un dislivello di 420 metri, sono un po’ in salita dato che Bracciano è situato sulle alture dei Monti Sabatini. 

L’itinerario è misto: a volte c’è la pista ciclabile, altre volte si è costretti a pedalare sullo sterrato. All’inizio del tragitto, sulla destra della stazione di Olgiata, è importante fare attenzione a imboccare il sentiero giusto, rinominato “Via Braccianese – Strada A”. Da quel punto ci sono numerosi cartelli che segnalano la distanza dai laghi.

Pista ciclabile dall’Eur a Caracalla

Dalle antiche mura Aureliane, costruite tra il 270 e il 275 dall’imperatore Aureliano per difendere Roma da eventuali attacchi dei barbari, si allaccia il percorso verso le terme di Caracalla e il centro. 

E proprio alle terme ci si può fermare per una visita. Si tratta di uno dei più imponenti esempi di terme imperiali capitoline, conservate per gran parte della loro struttura, lontane da palazzi moderni.

Costruite sul Piccolo Aventino (uno dei colli di Roma, ndr) tra il 212 ed il 216 d.C., sono confinanti al tratto iniziale della via Appia, al di fuori dell’antica porta Capena e poco a sud del venerato bosco delle Camene, divinità arcaiche delle sorgenti della religione romana.

Fino alla realizzazione delle terme di Diocleziano, quelle di Caracalla furono i centri termali pubblici più importanti. Servivano per lo più i residenti della regione augustea compresa tra il Celio, l’Aventino e il Circo Massimo.

Pista ciclabile Regina Ciclarum

È l’unico itinerario per biciclette che collega Roma al mare di Fiumicino. Al momento si tratta di una strada di circa 60 chilometri divisa in cinque tratte: le Terre Estreme (dalle sorgenti del Tevere fino a Roma), le Terre del Nord (da LabaroPrimaPorta a Ponte Milvio), la Città Eterna (da Ponte Milvio a Trastevere), i Campi Elisi (da Trastevere a Mezzocammino) e la Via al Mare (da Mezzocammino a Fiumicino, dal chilometro 22). Il percorso è misto: alcuni tratti sono di pista ciclabile, mentre altri sono sterrati: ecco perché è meglio dotarsi di una mountain-bike. Lungo il percorso si incontrano Tevere, il centro della città, una serie di boschi e infine il mare. Insomma, l’ambientazione è più varia che mai. Meta fissa ormai con tutta l’happy family per un we di bici, natura, bellezza e libertà! 

Pista ciclabile da Villa Ada a Villa Borghese

Pedalando si possono raggiungere i due parchi comunali della Capitale: Villa Ada e Villa Borghese. Il primo ospita numerosi edifici neoclassici, come la villa reale, ed è collocato nella zona settentrionale della città, nel quartiere Parioli. La seconda comprende il giardino all’italiana, ampie aree di stile inglese, edifici, piccoli fabbricati, fontane e laghetti.

Il collegamento tra i due parchi va da via del Foro Italico fino al Parco delle Valli. Si inizia percorrendo il viale del Giardino Zoologico, per poi immettersi a Valle Giulia eraggiungere la pista Tiberina.

A Villa Borghese ci sono tre cose che proprio non si possono perdere. La vista mozzafiato del Pincio, il giardino del lago con il tempietto di Esculapio e una capatina al Bioparco.

Pista ciclabile del Lago Albano

Se avete una mountain-bike, questo breve (ma emozionante) itinerario ad anello è quello che fa per voi. Le sponde del Lago Albano, il lago vulcanico più profondo d’Italia, si possono percorrere in bici pedalando per circa 11 chilometri. Alcuni tratti sono sul lago, altri invece si addentrano nei boschi dove ovviamente il percorso è sterrato. Il punto di partenza ideale è situato nei pressi della Capannina Osteria Bar (Via Spiaggia del Lago). Il percorso, che pecca di segnaletica, è ciclopedonale, perciò occhio ai pedoni che corrono o passeggiano.

2 comments

truck scales in Erbil 27 Novembre 2024 - 9:46

شركة Bwer هي أحد الموردين الرئيسيين لموازين الشاحنات ذات الجسور في العراق، حيث تقدم مجموعة كاملة من الحلول لقياس حمولة المركبات بدقة. وتغطي خدماتها كل جانب من جوانب موازين الشاحنات، من تركيب وصيانة موازين الشاحنات إلى المعايرة والإصلاح. تقدم شركة Bwer موازين شاحنات تجارية وموازين شاحنات صناعية وأنظمة موازين جسور محورية، مصممة لتلبية متطلبات التطبيقات الثقيلة. تتضمن موازين الشاحنات الإلكترونية وموازين الشاحنات الرقمية من شركة Bwer تقنية متقدمة، مما يضمن قياسات دقيقة وموثوقة. تم تصميم موازين الشاحنات الثقيلة الخاصة بهم للبيئات الوعرة، مما يجعلها مناسبة للصناعات مثل الخدمات اللوجستية والزراعة والبناء. سواء كنت تبحث عن موازين شاحنات للبيع أو الإيجار أو التأجير، توفر شركة Bwer خيارات مرنة لتناسب احتياجاتك، بما في ذلك أجزاء موازين الشاحنات والملحقات والبرامج لتحسين الأداء. بصفتها شركة مصنعة موثوقة لموازين الشاحنات، تقدم شركة Bwer خدمات معايرة موازين الشاحنات المعتمدة، مما يضمن الامتثال لمعايير الصناعة. تشمل خدماتها فحص موازين الشاحنات والشهادات وخدمات الإصلاح، مما يدعم موثوقية أنظمة موازين الشاحنات الخاصة بك على المدى الطويل. بفضل فريق من الخبراء، تضمن شركة Bwer تركيب وصيانة موازين الشاحنات بسلاسة، مما يحافظ على سير عملياتك بسلاسة. لمزيد من المعلومات حول أسعار موازين الشاحنات، وتكاليف التركيب، أو لمعرفة المزيد عن مجموعة موازين الشاحنات ذات الجسور وغيرها من المنتجات، تفضل بزيارة موقع شركة Bwer على الإنترنت على bwerpipes.com

Reply
الأنابيب الخرسانية المسلحة 24 Settembre 2024 - 19:21

أنابيب الميتال كوروجيت في العراق في مصنع إيليت بايب في العراق، نختص أيضاً في إنتاج أنابيب الميتال كوروجيت، المصممة لتكون قوية وقادرة على التحمل في التطبيقات الثقيلة. تم بناء أنابيب الميتال كوروجيت لدينا لتحمل الأحمال الثقيلة ومقاومة الضغوط البيئية، مما يجعلها مناسبة للاستخدام في إدارة مياه الأمطار، وبناء الطرق، والمجاري. مع التزامنا بالجودة والابتكار، تضمن شركة إيليت بايب أن هذه الأنابيب توفر أداءً استثنائياً ومتانة. كواحدة من المصانع الرائدة والأكثر موثوقية في العراق، نفخر بتقديم منتجات تتجاوز التوقعات. تعرف على المزيد حول أنابيب الميتال كوروجيت لدينا على موقعنا elitepipeiraq.com.

Reply

Leave a Comment

You may also like