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Rovaniemi e precisamente Napapiiri, è una località che ai più non dice nulla. Ma è qui che vive Babbo Natale tutto l’anno.
Eh già! Questo posto è la casa del vecchietto più famoso del mondo con una grande pancia e una lunga barba bianca. Eh già…Siamo andati proprio a bussare direttamente alla casa di Babbo Natale!
Un viaggio in Finlandia a casa di Babbo Natale.
Il passaggio dalla Svezia alla Finlandia sta pian piano cambiando: dalle distese verdi con foreste pianeggianti e dolci colline, intervallate da piccoli gruppi di casette rosse, a zone sempre meno popolate: laghi fiumi, foreste.. La natura della tundra sta prendendo forma sotto i nostri occhi: che paesaggio nuovo e insolito… Incontaminato quasi dalla presenza umana.
Viaggio tranquillo… I km decisamente si macinano senza problemi!
Arriviamo a destinazione nel tardo pomeriggio e ci sistemiamo vicino il parcheggio del Santaclaus Village, tranquillo e spazioso.
Siamo al Circolo polare artico: anzi il villaggio e’ stato proprio costruito sulla linea che demarca l’inizio del luogo magico della terra dove, da qui in su, almeno un giorno all’anno (e man mano che si sale i giorni aumentano) si può assistere al sole di mezzanotte. Fa decisamente uno strano effetto: ci stiamo avvicinando al capo del mondo!!
Il primo effetto e’ che le giornate non finiscono mai.. Quindi, nonostante i quasi 700 km percorsi, la luce ci impone di far scorta di energia e fare un primo giro di perlustrazione; anche se per essere sinceri, più che la luce, sono le bimbe a non stare più nella pelle e a chiederci di fare un giretto, anche solo per un salto alle giostrine.
E mentre io preparo la cena, Cloe, con la supervisione della sorella più grande, decide di lasciare dei piccoli regalini naturali a Babbo Natale: chissà se lui apprezzerà durante la notte le pigne e i sassolini… Ecco mi sono sciolta insieme al sugo….
Notte e ora pensiamo a cosa chiedere domani al signor Babbo Natale.
Luce…. Pigramente apriamo le tende del lunotto della nostra camera da letto.. Due scoiattoli danzano proprio il’ davanti a noi, corrono veloci da un ramo all’altro, girando su se stessi e attorcigliandosi, con dei giri roteanti sulla loro lunga coda; uno dei due ha in mano una pigna..si fermano per un attimo a guardarci.Non capita tutti i giorni di guardare i due scoiattoli protagonisti dell'”Era glaciale” che ci danno il buongiorno…. Questa la magia di chi va “girovagando in camper”….
Ci guardiamo abbracciati e ancora un po’ assonnati.. Nel tenero silenzio di aver visto uno spettacolo inusuale, quasi a ricordarci che la vita, l’amore e’ semplice….
Babbo Natale e la sua dimora ci attendono, ma non prima di aver verificato se ha gradito i doni delle bimbe.. Con la complicità di Alice, che ha fatto sparire furbescamente le pignette, Cloe e’ sorpresa ed emozionata nel vedere che il signore dalla barba bianca haapprezzato i suoi doni… Tesoro….
Incontrare Babbo Natale e’ stato bellissimo, foto e video di rito, sopratutto guardare Cloe che prima intimidita, poi felice ed emozionata, si è’ sciolta in un tenero abbraccio abbarbicandosi letteralmente sulla sua lunga, folta e riccioluta barba bianca…il gigante e la bambina…. Se ci credi Babbo Natale esiste, perché i sogni esistono sempre nel cuore…. Sono una mamma emozionata per l’emozione dipinta sul volta di una bambina…
Puntatina al negozio di un famoso brand di design finlandese, un po’ di nicchia, per la verità’, ma che io conosco..e quindi come non prendere tessuti e federe per il mio colorato salotto al prezzo di un collier di Bulgari (ndr voce fuoricampo di Fabio!!)
L’ufficio postale di Babbo Natale e’ affollato (come tutti gli Uffici Postali!): qui simpatici elfi ci aiutano a compilare le cartoline che, con un francobollo a tema natalizio, arriveranno direttamente a Natale… Ma questa volta almeno è’ voluto! (Lavorare in Poste Italiane ci autorizza a prenderci in giro!)
Il giro continua andando a visitare le renne di Santa Claus.. Le nostre prime renne…
Sono libere in uno spazio recintato, e, se pur la visita non è proprio regalata, la spesa merita sicuramente la candela. Bellissimo accarezzare e dar da mangiare a questi insoliti animali, quasi più mitici che rari. Le loro corna sono strepitose, tutte pelose, dalle ramificazioni tanto più nodose ed articolate, quanto più l’esemplare e’ adulto.. Insomma un’esperienza davvero unica!
Per pranzo ci concediamo il lusso di un suggestivo ed elegante ristorante: davanti ad un grande camino circolare con un bel fuoco, pranziamo a lume di candela in una costruzione tutta in legno che riprende le tende della cultura Sami, degustando piatto tipici. Come spesso succede, dobbiamo ringraziare la nostra Alice per questa coccola fuori programma.
Tutti allineati sulla linea del circolo polare artico…
Smile…Foto di rito e riprendiamo il cammino.
Note tecniche
Rovaniemi
N 66.53988, E 25.85065 (indirizzo Stjärngränd)
Parcheggio presso Santaclaus Village, al Circolo Polare Artico. Asfaltato, illuminato, tranquillo, è pianeggiante. Camper service disponibile presso la stazione di servizio Statoil situata dall’altra parte della strada
1 comment
[…] Ma non pensavo di rivivere lui, il Preikestollen! Si il mio spauracchio, il mio stupendo incubo che mi perseguita dopo averlo affrontato in Norvegia, quella volta che abbiamo incontrato anche Babbo Natale […]