di Mariangela Bruno
Se vi abbiamo incuriositi e anche un po’ emozionati con il nostro matrimonio super romantico sulla spiaggia “più bella del mondo” e magari vi state chiedendo come è possibile organizzare una cerimonia così e realizzare un sogno… beh… questo è il post giusto per voi!
A dirla tutta, inizialmente avevamo pensato a un matrimonio più classico, cerimonia, festa con parenti e amici: non direi proprio tradizionale, visto che sarei arrivata davanti al mio futuro marito su una cadillac rosa fiammante, e avremmo brindato sul mare… ma, al di là di questi dettagli, un matrimonio sicuramente più canonico, e – lo dico con tutto la simpatia del caso – sicuramente più stressante.
Poi una serie di vicissitudini, ci hanno portato su un’altra strada…
Una sera, con il mio giro vita che si stava allargando a dismisura in breve tempo per la presenza della futura piccola Cloe, seduti su un divano, Fabio mi guarda e mi dice “adesso ti faccio una domanda: pensaci bene prima di rispondermi. Ci sposiamo proprio come piace a noi? Mi vuoi sposare su una spiaggia lontano da tutti e tutto, mano nella mano, a piedi nudi e con solo le onde e Alice a farci compagnia?”
Sorridere e ritrovarci ad organizzare il nostro matrimonio alle Seychelles, è stato un tutt’uno.
Questo l’antefatto.
Ma come si fa, ci siamo chiesti? Internet in questo è un grande facilitatore, trovi di tutto, e anche i sogni da realizzare… abbiamo consultato una serie di agenzie, reali e virtuali… per poi casualmente imbatterci in quella di Viaggi di Nozze.net. E abbiamo fatto Bingo!!
E’ un’agenzia di viaggi a tutti gli effetti, con mete in tutto il mondo e per tutte le tasche. Avevano solo una peculiarità rispetto alle altre che avevamo consultato: il loro fiore all’occhiello sono i matrimoni all’estero, con valenza simbolica, o, come nel nostro caso e a seconda della destinazione, con validità in Italia.
Ora chiudete gli occhi e immaginate un matrimonio in una bellissima spiaggia tropicale, con i bagliori del tramonto, e le onde che cullano i vostri pensieri d’amore (bello, vero??!!), mentre le palme tropicali muovono il vento che accarezza i capelli liberi e morbidi adornati con qualche fiore di frangipane.
Immaginate poi di scambiarvi le fedi e la promessa d’amore più importante con i piedi sulla sabbia, lontano da tutto e da tutti, recitando la formula magica in qualche lingua straniera, con Yes, Oui, o altro, ma tanto l’unica lingua chiarissima è quella universale dell’emozione allo stato puro…
Ohi ohi, mi sto lasciando andare di nuovo all’emozione.
Ritorno agli aspetti organizzativi…
Abbiamo scelto il periodo: per noi doveva essere il 13 maggio, data simbolica sia perché ricorrevano i 10 anni dal nostro fatidico incontro, sia perché io Mariangela, compivo 35 anni (… pare l’età della maturità). Luca e Romina di Viaggi di Nozze.net ci hanno seguito consigliandoci i luoghi con il clima più mite, e tra quelle proposte, la meta ideale nel mondo il cui rito avesse validità civile (e non solo simbolica) in Italia. Mauritius e Seychelles in pole position… The winner is Seychelles, scelta perché volevamo proprio sposarci sulla spiaggia che era stata definita “la spiaggia più bella del mondo”!
A proclamare l’unione ci sarà l’ufficiale civile (o il parroco) che reciterà la formula locale per richiede il consenso ai due novelli sposi, che proclameranno il proprio “Si”, “Yes” o “Oui” e firmeranno i registri locali scambiandosi gli anelli prima del fatidico bacio. Dopo, per tutti (comprese le tartarughe che nuotano nel mare e quelle che ti guardano dalla spiaggia con espressione sorniona) ripeto per tutti… si è Mister and Mrs Pascarella (nel nostro caso…).
Meta stabilita, dunque.
Organizzazione
Di fatto l’agenzia organizza in tutto e per tutto il tuo viaggio di nozze, prenotando location, spostamenti, servizi ecc ecc, in base alla spesa che la coppia vuole sostenere. Si sono occupati dell’assistenza locale (anche in italiano) ci hanno supportato per i documenti, la registrazione in Italia del matrimonio tramite ambasciata, per garantirci quindi piena validità civile anche nel nostro paese. Noi abbiamo scelto di sposarci in spiaggia, ma per chi vuole, la cerimonia può essere celebrata in una delle piccole chiesette locali, con il parroco che parla in un simpatico italiano misto al creolo.
Foto
Ovviamente ci siamo posti il problema di come avere un super reportage per il nostro matrimonio… noi che siamo due patiti quasi patologici di foto, non potevamo correre il rischio di non avere un servizio fotografico con lo scenario più romantico del mondo! Per fortuna nel pacchetto organizzativo sono compresi tantissimi scatti eseguiti da simpatici e meticolosi fotografi locali che hanno avuto solo l’imbarazzo della scelta nell’indicarci quale incredibile roccia granitica, sfondo turchese e cristallino o generosa palma scegliere per le nostre pose!
Testimoni
Chi testimonierà il nostro SI?… eh già, perché il tema dei testimoni è uno degli aspetti da considerare… visto che a qualunque latitudine ci troviamo, la legge prevede che un SI è Si solo se pronunciato davanti a testimoni con tanto di firma sul registro. Nel nostro caso, questo aspetto poteva costituire un elemento di criticità, visto che siamo andati senza nessuno e Alice, l’unica nostra accompagnatrice era decisamente minorenne!! Anche per questo aspetto, la semplicità ha fornito la soluzione a tutti i problemi: Justine, la corrispondente creola alle Seychelles di Viaggi di Nozze si è offerta con tutto il piacere ad essere la prima testimone, insieme a Melanie, conosciuta lo stesso pomeriggio del matrimonio, una dolcissima ragazza di La Digue che mi ha pettinato, e ha preparato per me ed Alice la decorazione di frangipane per i nostri capelli. Semplice… semplicemente semplice….
Quando arrivare
L’unica condizione che ci hanno chiesto è stata quella di arrivare a La Digue due giorni prima per definire, gli ultimi indispensabili aspetti per la cerimonia: volete essere accompagnati da una barca addobbata? Al ritorno vi piacerebbe l’idea di fare un giro su un tipico carretto decorato e trascinato da una coppia di buoi? E sopratutto, volete candele ed un archetto decorato con tutti i fiori??
Insomma l’essenziale, se parliamo di amore…
I costi indicativi per la cerimonia civile
Organizzazione, documenti e servizio ufficiale civile, area allestita con scenografia floreale ad archi, coordinamento, testimoni, fotografo (ci hanno regalato anche un piccolo album e un cd con tutte le foto scattate durante e dopo la cerimonia!), torta nuziale e bottiglia di spumante variano tra i 700 e i 1.000€ a coppia a seconda della location prescelta e degli allestimenti.
Il segreto del matrimonio felice
Dimenticavo un particolare fondamentale: il giudice di pace, una rubiconda signora creola, che sembrava l’alter ego in versione moderna di Mamy di Via col Vento, ci ha sposato in… inglese!
Ecco, io ho solo capito il momento esatto in cui, battendo le mani come una bambina davanti alle caramelle, ho detto commossa e ridendo come una pazza il mio Si Si Si Si…. Per il resto ho recitato la formula in un inglese stentato che avrebbe fatto morire dal ridere Totò e Peppino sbarcati a Milano… Insomma, io che non simpatizzo molto con l’inglese… non ho capito quasi nulla di quello che ho detto al nostro matrimonio…
Per questo forse, siamo ancora sposati!!!!!!