Esperienze romantiche da vivere a Roma: 7 idee per San Valentino

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Esperienze romantiche a Roma per San Valentino? Ecco che quando arriva il mese del Santo tanto amato e temuto, le sensazioni sono sempre contrastanti. Però noi siamo inguaribili romantici e crediamo fortemente che l’occasione di una ricorrenza per qualcuno banale, certo commerciale, ma sempre dolcemente magica, possa aiutare a ricordare che l’amore vada coltivato. Tutti i giorni.

1. Le tante esperienze a Villa Borghese
2. In giro a Roma con la bici
3. Una passeggiata al mare d’inverno
4. Camminare lungo il Tevere e l’Isola Tiberina nascosta
5. Il Giardino delle Rose
6. Gli aperitivi sopra i tetti di Roma
7. Una passeggiata per Trastevere con un Trapizzino

Perchè 7? Arrivate alla fine dell’articolo e lo scoprirete.

20 anni di esperienze romantiche a Roma… per due non romani

Non siamo romani, lucana doc io ed alessandrino nelle vene Fabio ma da più di vent’anni siamo stati letteralmente rubati rapiti e ammaliati da questo capolavoro senza tempo e senza limiti che è Roma. La nostra storia personale e di consolidata coppia di vecchia data si intreccia in modo indissolubile con le vie, i tetti e gli struggenti tramonti di questa città. Da vent’anni ci aggiriamo gaudenti e innamorati tra le strade della capitale un pò come il gatto Romeo e la rivisitazione moderna di Cornelia madre dei Gracchi. I nostri sguardi a cuoricino hanno imparato uno slang tutto loro da far invidia al romanaccio più irriverente e struggente di Zerocalcare.

7 esperienze uniche e romantiche a Roma. Le nostre

Quelle che vi raccontiamo sono la selezione delle nostre esperienze top. Le abbiamo vissute e che ci hanno fatto sognare e… si dai…ancora di più innamorare. Ovviamente è una lista assolutamente personale, perché i luoghi riflettono le emozioni e i colori che ciascuno ha vissuto. Niente come l’amore e i luoghi che lo raccontano sono più autenticamente vari e tutti assolutamente giusti e romantici.

La barchetta (e molto altro) a Villa Borghese.

Partiamo con il top delle esperienze romantiche a Roma. Villa Borghese è leggendaria ed imperdibile per l’infinità di suggestioni che evoca e per le davvero tante opportunità che due piccioncini possono vivere. Sentieri che si snodano tra vegetazione rigogliosa e suadente, statue e chioschietti dal sapore romantico neoclassico, terrazze mozzafiato dove il profilo di Roma regna sovrano, ti guarda e si lascia guardare.

In questo contesto già di per sè quintessenza del romanticismo, il laghetto è un angolo puro di romanticismo,in cui si può davvero rivivere il fascino di remare con la sola forza delle braccia per il proprio amato o amata, mentre si gusta la bellezza della lentezza ed il fascino del silenzio. Il noleggio barche, offre un contatto ravvicinato con la natura, grazie alle numerose piante esotiche e alle diverse specie di animali che popolano questo piccolo angolo di paradiso favorendo un ‘esperienza affascinante divertente e magica.

Dopo questa dolce fatica, sosta d’obbligo alla Casina Valadier una location di grande effetto per un aperitivo molto cool tra i romani o per una cena elegantissima per celebrare le grandi occasioni degustata in una terrazza ombreggiata che offre una meravigliosa vista sui tetti della città. Questo è uno dei nostri luoghi del cuore… (anche qui) ho detto Si a Fabio.

D’amore e d’arte… la galleria Borghese ruba il cuore agli amanti del Bello Estetico. Cosa può suscitare la celeberrima statua del Bernini il Ratto di Proserpina lo può esprimere solo un cuore che arde di amore e passione. Nessuna didascalica parola può tradurre la tensione al limite dello spasmo violento delle mani di Plutone, dio degli inferi, che affondano come una tenaglia mortale sulle carni tornite della fanciulla. Delicatamente stringendo le proprie mani, con gli occhi chiusi, due innamorati possono respirare la morsa dell’amore, che sempre e comunque è una morsa soffiata dell’anima..

Il Ratto di Proserpina – Scultura di Gian Lorenzo Bernini

Conoscere Roma con la lenta bellezza della bici

Forse il modo più dolce e autentico per romantiche ore a Roma è montare su un destriero alato a due ruote. Questo è stato forse il nostro San Valentino più bello e pazzamente romantico. Se volete una esperienza che scalda il cuore anche nei momenti in cui il ricordo delle cose belle vissute danno un senso alla vita vissuta, prendete le bici e andate. Armati di giubbotti tecnici, rosso dovunque, rossetto e sprazzi di tramonto… ecco con romanticismo a go go, come scoprire questa nostra magica città tra grandinate, sole, strade deserte, soste Trapizzino e monumenti rinnovati da selfie ridanciani e baci mozzafiato.

Romanticismo su due ruote

Il romanticismo del mare d’Inverno

vivere a Roma ha i suoi vantaggi… il mare è davvero a portata di mano. Ma si sa, “il mare d’inverno può non essere solo un film in bianco e nero visto alla TV”. E’ un’esperienza struggente, malinconica e tremendamente romantica. E’ una di quelle cose romantiche da fare a Roma che ha il fascino dell’amore non urlato e per questo davvero gustato. Nel freddo dei pomeriggi invernali, i passi sulla sabbia umida e fredda, con le onde rumorose, mentre il silenzio ti invade e parla. Fermarsi. Guardare il cielo vanilla sky che puntualmente i tramonti romani regalano come una magia. Correre insieme e poi fermarsi in un lungo bacio che sa di salsedine, che sa di speranza, che sa di amore… che sa ancora di amore….

Il mare tutto l’anno

Un picnic sull’isola tiberina

Immaginate Roma con il suo fascino bello e caotico sopra. E il suo serpente gemello sotto, il biondo Tevere. E poi pensate a camminare mano nella mano lungo il fiume, lontano dai clacson, dalla gente e dalle cose consuete che alla fine guardandole troppo spesso, perdono il loro fascino.

C’è un’altra Roma ad un piano più basso, dove il silenzio delle fronde degli alberi, o le bici lungo la ciclabile, o i gabbiani in volo ispirano proprio una passeggiata fatta di amore, di tutto e di niente. E poi fermarsi sull’Isola Tiberina, sulla punta estrema di fronte al ponte rotto. C’è un punto sotto un albero gigante che crea proprio una panchina naturale. Dallo zainetto ecco che dei deliziosi cupcake dicono la più classica e banale delle frasi… ma quanto fa bene al cuore sussurarla. E poi stappare lo spumante e brindare a noi, con il ricordo lontano ad un altro fiume dove con champagnino e sushi a porter, abbiamo brindato in una Parigi magica, e sempre agognata, all’amour.

Dolce pausa sull’Isola Tiberina

Il Giardino delle Rose: un’esperienza romantica imperdibile.

C’è un luogo a Roma dove l’amore si snoda tra i suoi profumi e colori. Ci troviamo al Roseto Comunale sul colle Oppio, un luogo dove passeggiare tra la bellezza delle rose in fiore è la metafora per eccellenza dell’Amore. D’altronde cos’è il lessico amoroso se non un delicato equilibro tra cura di delicate fragilità, assaporare l’ebbrezza di sapori che si rinnovano nel tempo e stupirsi ancora ed ancora della bellezza della vita che può sbocciare? Sempre

I periodo ideale per una visita al roseto è in primavera…. meta da segnare per chi è alla ricerca di San Valentino tutto l’anno

Da non perdere nei mesi caldi

Sopra i tetti di Roma gli aperitivi hanno un altro sapore

I tetti di Roma sono famosi, non solo perché hanno ospitato gli Aristogatti con le loro seratine jazz, ma anche perché la città eterna al tramonto con uno Spritz in mano e musica lounge di sottofondo è davvero un’esperienza di gran fascino. Voli di gabbiani tra i tetti, con il profilo magico dei monumenti più belli del centro storico, mentre i tramonti romani dipingono il cielo con gli arancioni più caldi… a Roma Sono davvero tanti i locali dove brindare all’Amore!

Passeggiare a Trastevere verso il Trapizzino

Quello che abbiamo capito in questi anni a Roma è semplicemente che Roma è romanticismo allo stato puro. Tutto ispira amore e poesia. Anche senza voler fare niente di eccezionale, o di eclatante, Roma trasuda amore sempre e comunque… è un toccasana, è una seduta psicoterapeutica itinerante. Basta abbandonarsi alle sue braccia sornione. Magari prendere uno scooter, passeggiare mano nella mano a Trastevere, e fermarsi semplicemente su una seggiola in piazza a gustare un Trapizzino con un bicchiere di rosso.

Perché l’amore alla fine è semplicemente aver voglia ancora di amare.

W l’amour

Ma poi alla fine perché 7? beh, se erano 7 i Re di Roma, 7 i Colli, 7 i nani di Biancaneve, 7 le note musicali… chi siamo noi per cambiare numero?

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