Ho 50 anni. Inizio a sognare!

Quando arriva un evento importante, un passaggio di quelli che devono essere ricordati, celebrati, festeggiati… ecco lì che avanza tutto baldanzoso il dilemma su quale scelta adottare per dare valore al ricordo.

E io ci ho pensato.

I tuoi 50 anni, Fabio.

E tra il valzer delle proposte festaiole, mete esotiche o regali materiali che si sarebbero persi e dispersi tra le cose, alla fine ho scelto. Ti ho guardato, e ho visto dentro di te e attraverso gli occhi del ragazzo che è diventato un uomo, e che sempre ha avuto accanto a sè un amico…

E allora ho scelto….il regalo giusto per te. Quello che avresti voluto da sempre, ma che non hai mai pensato di realizzare!

E allora andiamo a conoscere il Poeta….

Ti porto a conoscere Guccini nel luogo del buen retiro a Pavana, un piccolo borgo toscano sperduto tra le montagne dell’Appenino. A dirla tutta, per non andare proprio come l’armata Brancaleone allo sbaraglio, ho sentito sia l’Ufficio Postale che il sindaco del Comune per avere indicazioni se avremmo trovato il caro signor Guccini il giorno della nostra venuta… ma ovviamente, non mi sono stati d’aiuto, anche se ho percepito il loro sorriso tra le pieghe di una richiesta insolita ma tenera perché motivata come un super regalo a sorpresa per un giovane cinquantenne.

E allora, non come chi vince sempre, ma come chi non si arrende mai (cit. Friduccia)… , ho deciso che dovevamo comunque andare. E anche se non ci chiamiamo Walt Disney, ho fatto in modo che a muoverci fosse il credere al sogno.

Lo scopo non era conoscerlo.

Il regalo era volerci provare.

A 50 anni si può iniziare a camminare verso i propri sogni… anche se non li raggiungeremo mai.

Nella strada, e non nella meta, la felicità!

Come è finità…..??

Ho consegnato a Fabio questo biglietto di auguri…. E lui lo ha letto insieme al suo amico di sempre!!

23 luglio 2018

Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni…

Se puoi sognarlo, proviamo a farlo!

Mio caro compagno di una vita, è arrivato il momento di prendere quel sogno che ti ha accompagnato fin qui. Accarezzarlo, davanti ad una tazzina di caffè amaro, mentre parlate d’amore di morte e di altre sciocchezze. Voi vestiti di ideali, mentre io vi osservo con quel velo di percalle che copre i miei occhi. Entrambi due Cirano che ho imparato ad amare e ad apprezzare. Nei vostri silenzi, nei vostri sguardi una vita che si unisce, fatta di ideali, di sogni, di conquiste e di ritiri. Senza aver mai tradito se stessi.

Ti auguro che per i tuoi 50 anni tu posso incontrare il tuo sogno di bambino.

E che tu non smetta mai di sognare. E di avere sempre il coraggio e la follia di seguire i tuoi sogni.

Solo così il tempo non sarà passato invano.

Fabio: “50 anni… è arrivato il momento di incontrare l’amico che da sempre mi ha accompagnato…”